Addominoplastica, la chirurgia estetica che trasforma l’addome. Chi di noi non vorrebbe avere un addome piatto e ben definito? E quanto incide il nostro punto vita sulla sicurezza di sé? Chi ha la fortuna di avere dalla sua parte la predisposizione genetica, può raggiungere i canoni estetici desiderati – un addome piatto – migliorando la dieta e mantenendo un esercizio fisico regolare. Come si fa, però, quando non ci sono questi presupposti e ci si mette pure la pigrizia, l’età che avanza o altri fattori, come una gravidanza o condizioni di salute che comportano immobilismo per un lungo periodo? Infine, non sono pochi i casi di persone che riescono a perdere peso, scontando però la comparsa di smagliature, pelle flaccida o, addirittura, del ripiegamento della muscolatura nella regione addominale.
Ecco perché, dopo tanti tentativi falliti e un odio smisurato per la “pancia pendula”, si ricorre alla soluzione dell’addominoplastica per eliminare il grasso in eccesso, dare tonicità alla pelle e rinforzare la muscolatura addominale.
Addominoplastica per eliminare l’eccesso di grasso e rimodellare l’addome
L’Addominoplastica non è altro che la chirurgia estetica dell’addome, un intervento che rimuove l’eccesso cutaneo adiposo nella zona addominale e corregge la separazione dei muscoli retti-addominali.
In quest’ultimo caso, dopo aver rinforzato i muscoli dell’addome, si procede anche alla trasposizione dell’ombelico, al fine di distendere tutto l’eccesso cutaneo presente anche nei quadranti più alti dell’addome.
Con questa tecnica di chirurgia estetica si possono anche correggere inestetismi come smagliature o deformazioni dell’ombelico.
Siamo di fronte a uno degli interventi estetico chirurgici dai risultati più soddisfacenti, che offrono un grande beneficio in chi li affronta non soltanto a livello di autostima, ma anche in relazione alla salute fisica del paziente.
Oltre a dare la possibilità di risvegliarsi (dopo tempi di recupero abbastanza brevi), con un fisico più leggero e scolpito, questo trattamento
- migliora la postura
- riduce il carico della zona lombare
rinforza l’agilità fisica e riducendo eventuali mal di schiena.
Addominoplastica, dall’intervento alla convalescenza
L'intervento – che può essere di 3 tipi diversi richiede un ricovero ospedaliero di un singolo giorno e la sua durata media oscilla tra le 2 e le 3 ore. Già dal giorno dopo i miglioramenti sono visibili, anche se bisogna attendere circa 3 mesi per un risultato definitivo.
Come affrontare la convalescenza?
Le attività quotidiane possono riprendere sin da subito ma con alcune accortezze.
Nel periodo postoperatorio è importante che il paziente non faccia sforzi fisici per almeno tre settimane.
È controindicato guidare la macchina nei primi 15 giorni e sollevare pesi, con un occhio di riguardo alle stesse pulizie domestiche o alle buste della spesa spesso troppo pesanti.
Il paziente potrà ritornare a praticare sport gradualmente solo dopo 2 mesi.
Chirurgia addominale e cicatrici
L’Addominoplastica è un intervento chirurgico che lascia delle cicatrici inizialmente rosse ed evidenti, e che poi tenderanno a diventare sempre meno visibili nei mesi successivi.
Le cicatrici si trovano nella regione sovrapubica, pertanto si possono nascondere facilmente sotto la biancheria intima o il costume da bagno.
Durante il periodo di convalescenza è importante curare le cicatrici e impedire che facciano infezione. Tra le misure più adottate, oltre a quella di indossare degli indumenti compressivi, ci sono vari rimedi come applicazioni di olio di vitamina E, cerotti di silicone, creme curative e massaggi di drenaggio linfatico.
Addominoplastica e Liposuzione, quali le differenze?
L'addominoplastica è un intervento chirurgico che può essere unito o meno alla liposuzione.
Ma quali sono le differenze?
Se la liposuzione elimina solo gli accumuli di grasso e può interessare tutto il corpo, l’addominoplastica è – come suggerisce la parola stessa – una tecnica che lavora solo la zona addominale, eliminandone il grasso ma anche la pelle in eccesso, e risolvendo la diastasi addominale. Per raggiungere una silhouette ancora più armonica e definita, che punti a scolpire anche schiena e fianchi, ci si può sottoporre a entrambi gli interventi.
Ascolta anche l’intervento della Dott.ssa Liliana De Santo su #LiveSocial che spiega per chi è indicata l’Addominoplastica, i tipi di intervento a seconda delle esigenze
Articolo scritto da:
Dott.ssa Liliana De SANTO
Chirurgo Plastico, Ricostruttivo ed Estetico che negli ultimi anni si è occupata prevalentemente di chirurgica post bariatrica e post gravidica. Esegue interventi in convenzione con il SSN e privatamente.
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