Diatermocoagulazione
Diatermocoagulazione
La diatermocoagulazione, detta DTC, è un trattamento dermatologico che sfrutta il calore prodotto dalla corrente alternata per asportare piccole porzioni di pelle, allo scopo di trattare piccole neoformazioni cutanee. La diatermocoagulazione viene eseguita in regime di anestesia locale con minimo fastidio per il paziente. Durante ogni seduta possono essere trattate più lesioni cutanee, in base alla scelta del dermatologo; il trattamento può durare alcuni minuti per ogni singola lesione trattata. È una metodica poco invasiva, che raramente causa effetti indesiderati, che comunque sono temporanei e di lieve entità. Nell’immediato post-trattamento, la diatermocoagulazione può lasciare delle escoriazioni superficiali, che vanno medicate con opportune creme antisettiche e/o cicatrizzanti fino alla formazione di lesioni crostose. La completa guarigione avviene nell’arco di alcuni giorni/settimane e gli esiti cicatriziali sono generalmente scarsi. Al fine di favorire una corretta riepitelizzazione, è importante evitare l’esposizione diretta ai raggi solari e qualsiasi forma di trauma sull’area trattata. Questa tecnica viene utilizzata quotidianamente per il trattamento di numerose lesioni della cute, come verruche filiformi, condilomi, cheratosi seborroiche, fibromi penduli, angiomi etc.