La rubrica di Aloè:
Approfondimento su Tuina e Menopausa
La menopausa è determinata dalla scomparsa della mestruazione, ovvero un’interruzione dell’attività follicolare: le ovaie non producono più estrogeno e progesterone. Nella medicina cinese gli ormoni sono i liquidi ye, parleremo quindi di deficit dello yin.
La radice dello yin e dello yang è il Rene, diremo quindi che si andrà incontro ad un deficit dello yin di Rene. La sintomatologia può essere caratterizzata da manifestazioni di calore o sudore a mani, piedi, petto o testa, insonnia, desiderio di bere, capogiri. Secondo il ciclo di generazione il Rene, espressione della fase acqua, nutre il Fegato, espressione della fase legno. Il Fegato, gestore del sangue, non nutrito dal Rene andrà in deficit di sangue e di yin con probabile risalita dello yang. Alcune delle manifestazioni saranno, oltre al calore e sudore, insonnia, risvegli notturni frequenti, attività onirica disturbatrice, emotività instabile, picchi ipertensivi, collo rigido. Il Fegato in quanto espressione della fase legno, non nutrirà il Cuore, espressione della fase fuoco. Il Cuore a sua volta andrà in deficit di yin. Potrebbero quindi manifestarsi astenia, stanchezza mentale, aritmia, emotività instabile, insonnia, incubi. Il fuoco genera la terra, che si esplica nell’attività della Milza, motore della digestione. La Milza, andrà in deficit di qi (energia), e tenderà a fare umidità, che si manifesterà con digestione lenta, addome gonfio, sonnolenza post prandiale, tendenza a dimagrire o ingrassare, atrofia dei muscoli e della pelle, tendenza ai prolassi, edemi. La terra genera il metallo, le cui funzioni si esplicano attraverso il Polmone che, non nutrito andrà anch’esso in deficit di yin e qi, si avrà sudorazione spontanea o al minimo sforzo, tendenza alla formazione di catarro e a contrarre raffreddori ed influenza, pelle secca, stipsi. Un assunto della medicina cinese è che lo yang genera e muove lo yin, e lo yin nutre e trasporta lo yang. Col diminuire dello yin si avrà di conseguenza una decadenza dello yang, che in generale si può manifestare con formazione di masse (lo yang non muove lo yin), freddolosità, sonnolenza, rallentamento dell’attività metabolica in generale.
I principi di intervento terapeutico sono di tonificazione dello yin di Rene, tonificazione dello yin di Fegato e dispersione dell’esuberanza del suo yang, mobilizzazione dei liquidi corporei ristagnanti tonificando lo yang di Rene e Milza, nutrire lo yin di Cuore.
Il tuina è una delle tecniche che, con le sue manovre di tonificazione e dispersione su zone, meridiani e punti, ne permette l’intervento, conducendo la persona a recuperare l’equilibrio tra lo yin e lo yang, consentendo cosi l’esplicarsi armonico di un processo naturale.
Dania Anna Alemanno, tuinaista
(La Rubrica di Aloè: approfondimento su Tuina e Menopausa)